L'epilazione laser è una tecnica efficace e sicura, che utilizza apparecchiature specifiche per agire sul bulbo pilifero e rimuovere i peli superflui su viso e corpo.
Può essere utilizzata su tutte le zone del corpo, comprese quelle più delicate, ed è consigliata alle persone che soffrono di patologie legate al bulbo pilifero.
Inoltre è una soluzione efficace per eliminare la peluria per un lungo periodo di tempo e ridurre significativamente la necessità di depilarsi frequentemente con altri metodi.
Come funziona l’epilazione laser
Attraverso l’emissione di un fascio di luce , che riscalda il pelo fino alla sua radice, la peluria si dirada e assottiglia progressivamente.
In sostanza, l'epilazione laser funziona grazie all'utilizzo di un dispositivo che emette un fascio di onde monocromatico e unidirezionali ad una certa frequenza che consente di colpire selettivamente la melanina contenuta nei peli distruggendo il bulbo pilifero. Questo processo, chiamato fototermolisi selettiva, provoca una riduzione progressiva della quantità e del diametro dei peli e una ricrescita più lenta o, a volte, addirittura inesistente. Questo rende l'epilazione laser un metodo "progressivamente definitivo" secondo l'autorità statunitense FDA.
Quali sono le tipologie di laser utilizzate dai dermatologi per l’epilazione a laser
I dermatologi hanno a disposizione ben quattro tipi di laser per l'epilazione, ognuno con caratteristiche specifiche adatte a determinati tipi di pelle e peli.
Laser a diodo
Il laser a diodo emette una luce con una lunghezza d'onda adatta per i toni di pelle mediamente scuri e funziona bene sui peli corti. .
Laser ad alessandrite
Il laser ad alessandrite riesce ad emettere una luce con una lunghezza d'onda più corta rispetto al laser a diodo, risultando meno doloroso, in quanto penetra meno in profondità. Ha una selettività maggiore per la melanina dei peli ed è in assoluto il laser più efficace per l'epilazione.
Il laser a Neodimio Yag
Il laser a Neodimio Yag utilizza il granato e il neodimio, un metallo color argento, per emettere una luce con una lunghezza d'onda molto ampia che penetra in profondità nella pelle, più di altre tipologie di laser, riuscendo a raggiungere la radice del pelo e ad eliminarlo completamente. Per questo è ideale per pelli scure e peli spessi, ma è sconsigliato per i fototipi chiari.
Il laser a rubino
Il laser a rubino è il più vecchio e ormai considerato obsoleto. Funziona bene sui peli chiari e fini e sulle pelli chiare, ma è poco efficace sui fototipi medi e scuri.
Quando fare le sedute di epilazione laser
In generale, il periodo migliore per sottoporsi a un trattamento di epilazione laser è durante i mesi invernali o primaverili, quando l'esposizione al sole è limitata e si ha meno probabilità di abbronzarsi.
L'epilazione laser sfrutta infatti il principio della selettività di assorbimento della melanina presente nei peli scuri rispetto alla pelle circostante. Questo trattamento, inoltre, può aumentare la sensibilità della pelle ai raggi solari, predisponendola alla formazione di macchie cutanee scure o iperpigmentazione.
Per questo motivo è importante evitare l'esposizione al sole diretta per almeno 4-5 settimane dopo ogni seduta, in modo da evitare il rischio di esiti iperpigmentati.
Se la pelle è abbronzata, invece, le cellule cutanee contengono una maggiore quantità di melanina, il che aumenta il rischio di danneggiare anche la pelle circostante. Questo può causare la comparsa di macchie chiare, dette ipopigmentazioni, che sono il risultato del danneggiamento della melanina; sono spesso temporanee e tendono a risolversi spontaneamente nel giro di alcune settimane o mesi, raramente possono essere permanenti.
Pertanto, è importante proteggere la zona trattata con creme solari ad alta protezione e indossare abbigliamento protettivo per ridurre il rischio di esposizione solare diretta. In generale, è consigliabile evitare l'esposizione solare e l'utilizzo delle lampade abbronzanti durante il trattamento laser e nelle settimane successive.
Quante sedute di epilazione laser occorrono per ottenere risultati?
L'epilazione laser richiede generalmente più sedute per ottenere risultati duraturi, poiché i peli crescono in fasi cicliche e il laser può colpire solo i peli in fase di crescita attiva (anagen). Il numero di sedute necessarie varia da persona a persona e dipende dalla zona del corpo da trattare, dalla densità dei peli, dal colore dei peli e dalla tonalità della pelle. In genere, le sedute vengono eseguite con una cadenza mensile o bimestrale e tra una seduta e l'altra è previsto un intervallo di 4-6 settimane per permettere ai peli di ricrescere e passare alla fase di crescita attiva.
Ogni quanto tempo fare le sedute di mantenimento con l’epilazione laser?
È importante sottolineare che l'epilazione laser non garantisce la completa eliminazione dei peli e che potrebbe essere necessario effettuare sedute di mantenimento, per mantenere i risultati ottenuti.
In genere, una volta ottenuti i risultati desiderati, si consiglia di programmare delle sedute di mantenimento durante l'anno per fare in modo che la pelle resti libera dai peli superflui nel tempo.
Trattamento con laser ad Alessandrite eseguite dal dott. Mattozzi: Prima e Dopo
Conclusioni sull’epilazione laser
In conclusione, l'epilazione laser è una tecnologia altamente efficace per eliminare i peli superflui dal nostro corpo. Le tecnologie disponibili oggi sul mercato garantiscono risultati duraturi e soddisfacenti per molti individui. È importante, però, prendere in considerazione alcuni fattori come il periodo dell'anno in cui eseguire il trattamento, il numero di sedute necessarie, la durata di ogni seduta e l'intervallo tra una seduta e l'altra. In generale, per ottenere i risultati desiderati, si consiglia di sottoporsi a diverse sedute e di effettuare delle sedute di mantenimento durante l'anno. Tenendo in considerazione questi fattori, l'epilazione laser può diventare un'ottima soluzione per chi vuole eliminare in modo duraturo i peli superflui.
NOTA: per info e consulto sulla rimozione dei peli tramite epilazione laser potete contattare uno dei nostri centri tramite l’apposita pagina di riferimento Contatta il Dr Carlo Mattozzi.
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